CHI BEN COMINCIA # 9
Buon pomeriggio carissimi lettori di Incanto dei libri, buon inizio settimana!!! Avete trascorso bene il weekend? Il mio è stato all' insegna del relax, ho quasi terminato la mia lettura e fine settimana vi pubblico la recensione...finalmente!!!! Febbraio è stato un mese povere di letture, come vi siete sicuramente accorti, ma tra influenza e impegni vari, il tempo è volato.
Ora basta con le chiacchiere e torniamo alla nostra rubrica del lunedì, Chi ben comincia , ideata da Alessia del blog Profumo di libri. Il libro di oggi da cui ho tratto l' incipit è Il cardellino di Donna Tartt, edito da Rizzoli, pag. 892.
REGOLE
- prendete un libro qualsiasi presente nella vostra libreria;
- copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 pagine);
- scrivere titolo e autore per chi fosse interessato e aspettare i commenti.
Quand' ero ancora ad Amsterdam, per la prima volta dopo anni sognai mia madre. Ero rimasto confinato nella mia stanza d' albergo per più di una settimana, terrorizzato all' idea di chiamare chicchessia o di mettere il naso fuori, il cuore che fremeva e sussultava anche al più innocuo dei rumori: il campanello dell' ascensore, l' andirivieni del carrello del minibar, persino i campanili delle chiese che scandivano le ore, de Westertoren, Krijberg, un clangore dai contorni vagamente oscuri, come i presagi di sventura delle fiabe. Durante il giorno me ne stavo sul letto e mi sforzavo di decifrare le notizie in olandese alla TV (impresa impossibile, dal momento che non conoscevo una parola in olandese) e, quando rinunciavo, mi sedevo accanto alla finestra a fissare il canale, il cappotto cammello gettato sui vestiti che indossavo, perché avevo lasciato New York in fretta e furia e le cose che avevo portato con me non erano abbastanza calde, nemmeno al chiuso.
Fuori tutto era fermento e allegria. Era Natale, di sera le luminarie luccicavano sui ponti dei canali; dames en heren con le guance rosee, le sciarpe svolazzanti nel vento gelido, sferragliavano sull' acciottolato in sella alle biciclette, gli abeti legati ai portapacchi. Nel pomeriggio una piccola band amatoriale si esibiva in canti natalizi che indugiavano lievi e metallici nell' aria invernale.
E da tempo che corteggio questo romanzo e per puro caso l' ho trovato ad un prezzo super scontato e non ho saputo resistere!!!!Spero non mi deluda, ma le prime righe promettono bene, fatemi sapere se lo avete letto sono curiosissima. Alla prossima e buone letture!!!
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