giovedì 18 maggio 2017

Novità in libreria - maggio 2017

Buon pomeriggio lettori,

ero indecisa se scrivere questo post visto che siamo oltre metà maggio, ma girando in rete ho notato molte uscite interessanti e quindi eccomi qua! Una piccola selezione tutta per voi...buona lettura!





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Titolo: Le donne del castello

Autore: Jessica Shattuck
Casa Editrice: HarperCollins
Prezzo: 18,00 euro
In libreria dal 25 maggio

Sinossi: Dopo il crollo del Terzo Reich e la disfatta della Germania nazista, Marianne von Lingenfels torna con i figli nell'antico castello che appartiene da sempre alla famiglia del marito, un'imponente fortezza su cui la guerra ha lasciato il segno.

Vedova di un membro della resistenza ucciso il 20 luglio del '44 durante il fallito attentato alla vita di Hitler, è decisa a mantenere la promessa che ha fatto agli altri cospiratori in tempi non sospetti: proteggere le loro mogli e i loro figli. Per prima cosa salva il piccolo Martin, figlio di un caro amico d'infanzia, dalla casa di rieducazione in cui è stato rinchiuso. Poi attraversa insieme a lui la patria devastata dal conflitto e raggiunge Berlino, dove la madre del bambino, la bellissima e ingenua Benita, è caduta nelle mani dei soldati dell'Armata Rossa. E infine rintraccia Ania e i suoi due figli in uno dei tanti campi allestiti per dare rifugio ai milioni di sfollati che hanno perso tutto.

Marianne è convinta che basteranno le circostanze e il dolore comune a tenere insieme quella strana famiglia improvvisata, ma ben presto scopre che il mondo di un tempo, in cui tutto era bianco o nero e le azioni erano ispirate da alti principi morali, ora è diventato un posto molto più complicato, pieno di segreti e oscure passioni. E che per poter affrontare il futuro lei e le altre donne del castello devono venire a patti con le scelte fatte prima, durante e dopo la guerra e affrontare ciascuna i propri demoni.

Scritto con grande potenza evocativa, il romanzo di Jessica Shattuck è un ritratto drammatico e ricco di sfumature che parla della guerra, delle sue ripercussioni sulla vita delle persone e di ciò che significa amare e perdonare dopo essere sopravvissuti a una tragedia di proporzioni inimmaginabili come la seconda guerra mondiale.


Risultati immagini per i ragazzi che se ne andarono di casa in cerca della paura libro immagineTitolo: I ragazzi che se ne andarono di casa in cerca della paura
Autore: Mark Haddon
Casa Editrice: Einaudi
Prezzo: 20,00 euro
In libreria dal 23 maggio
Sinossi: Una scrittura capace di una profonda empatia, in grado di rivelare tutta la dolcezza e la malinconia che abita il cuore degli uomini.

Un gruppo di giovani esploratori nella foresta amazzonica scopre che l'oscurità piú spaventosa non è quella che li circonda, ma quella dentro di loro. Due ragazzini trovano una pistola semiautomatica, e il colpo che sparano segna il primo confine della loro vita. Un estraneo minaccioso si presenta alla porta di una famiglia borghese riunita per Natale: la sua visita sarà l'inizio della fine delle loro tante ipocrisie. Il vecchio pontile di una città di mare crolla sotto lo sguardo, pieno di compassione ma impotente, di un Dio che dall'alto osserva il dolore e la grazia nascosti in ogni dramma. La prima raccolta delle storie brevi dell'autore dello Strano caso del cane ucciso a mezzanotte è stata accolta in Inghilterra e negli Stati Uniti come un capolavoro di talento narrativo, di inventiva e equilibrio. Sono nove racconti lirici e intensi, nove storie che spaziano dall'essenzialità di un fantastico surreale e allusivo, all'avventuroso piú scatenato. In ognuno di questi racconti Mark Haddon infonde lo stesso calore. Una scrittura capace di una profonda empatia, in grado di rivelare tutta la dolcezza e la malinconia che abita il cuore degli uomini.



Copertina La soffitta sul lago

Titolo: La soffitta sul lago
Autore: Viola Shipman
Casa Editrice: Giunti
Pagine: 368
Prezzo: 14,90 euro
Sinossi: Immersa in un bosco di betulle bianche e inondata dal profumo di un cedro secolare, la vecchia casa di famiglia sul lago Michigan è da sempre il rifugio di Mattie. L'ampio focolare in soggiorno, la cucina dalle piastrelle azzurre, la soffitta in cui disegnava magnifici giardini: tutto risuona di voci e ricordi felici. Ma da tempo Mattie lotta contro un destino avverso, con il sostegno e l'amore di suo marito Don, accanto a lei da cinquant'anni. Finché all'improvviso nella loro vita irrompe Rose, una ragazza madre che per sbarcare il lunario accetta un posto da badante, insieme alla figlia Jeri, una bambina di sette anni dai ricci ramati e dall'incredibile vitalità. E in mezzo allo scompiglio portato dalle nuove arrivate, Mattie e Don capiscono che era proprio questo che avevano sempre desiderato: una grande, chiassosa famiglia. Qualcuno a cui affidare i ricordi più cari: una bambola di pezza, un ciondolo di vetro, un album di ritagli... Ogni oggetto una storia, un momento di allegria. E forse per Mattie, Don e Rose, una nuova chiave per guardare la vita in modo diverso.



Cuore delicato, lavare a mano, copertina

Titolo: Cuore delicato lavare a mano
Autore: Simona Morani
Casa Editrice: Giunti
Pagine: 160
Prezzo: 12,90 euro
Sinossi: Con "Cuore delicato, lavare a mano" Simona Morani ci ricorda chel’amore può arrivare a ogni età, basta liberarsi dei pregiudizi, e ci regala una protagonista irresistibile: simpatica, determinata e terribilmente reale.

Una commedia tutta italiana, tenera e piena di humour.
Nel cuore di Modena, all’ombra dei portici che disegnano la città, Rina, un’energica signora di sessantadue anni, ha appena finito di rinnovare la sua vecchia lavanderia.
La morte del marito Osvaldo, dispotico e brontolone per natura, ha coinciso per Rina con una vera e propria rinascita. Così, pennello e colori alla mano, il vecchio negozio “Osvaldo e Rina” si è trasformato in un’ariosa e moderna lavanderia self-service, con tanto di bolle di sapone alle pareti, distributore del caffè e un piccolo angolo stireria.
I nuovi clienti non tardano ad arrivare e fra questi Donato, un giovane spigliato che un bel giorno fa il suo ingresso con una batteria di camicie da lavare. Una brusca e pericolosa ventata di vitalità travolge Rina e le sue fantasie.
Donato è bello e gentile, si ferma spesso a fare due chiacchiere e persino a mangiare i prelibati manicaretti che Rina gli sottopone con totale nonchalance.
Nessuno le aveva mai fatto tanti complimenti: né per l’appretto al profumo di mela, né per le sue sfogliate. Davanti agli occhi sconcertati di sorella e vicini di casa, che la vorrebbero accasare con un noiosissimo ottantenne, Rina arrossisce e nega qualsiasi coinvolgimento.
E allora perché passa ore davanti allo specchio indecisa su cosa indossare? Ma che scandalo... Donato potrebbe essere suo figlio!


Fissando il soleTitolo: Fissando il sole
Autore: Irwin D. Yalom
Casa Editrice: Neri Pozza
Pagine: 251
Prezzo: 17,00 euro
In libreria dal 18 maggio
Sinossi: «La tristezza mi entra nel cuore. Io ho paura della morte». Così quattromila anni fa Gilgamesh, l'eroe babilonese, commentava la morte dell'amico Enkidu. La paura della morte ci perseguita da sempre. C'è chi la manifesta indirettamente, magari in un sintomo che non ha apparentemente nulla a che fare con essa; c'è chi la esplicita, come Gilgamesh, con tragica consapevolezza; c'è chi ne è a tal punto paralizzato da non potersi abbandonare ad alcuna felicità. Come un'ombra oscura, la paura della morte entra nel cuore di ogni uomo, in ogni epoca, sotto ogni condizione. Al punto tale che non vi è stato scrittore degno di questo nome che non l'abbia affrontata e descritta. Irvin Yalom l'affronta anche lui in questo libro, ma non per aggiungere un suo compendio di riflessioni alle illustri opere del passato. Il libro è piuttosto una ricognizione che nasce dal confronto personale con il problema della morte, confronto offerto dal dialogo con i pazienti e dalla frequentazione delle opere di quei pensatori che hanno tracciato la via per avere la meglio sul terrore della morte. L'esperienza mostra come sia davvero arduo vivere ogni istante consapevoli di dover morire. «E come cercare di fissare direttamente il sole: si riesce a sopportarlo solo per poco». Di qui i rituali compulsivi per attenuarne il terrore: la proiezione nel futuro attraverso i propri figli, la fede in un salvatore, la strenua lotta per diventare importanti e famosi. L'angoscia della morte è però sempre in agguato, «occultata in qualche abisso nascosto della mente». Che cosa fare? Come misurarsi con essa? Più che Freud, Jung e gli altri grandi psichiatri della fine del diciannovesimo e dell'inizio del ventesimo secolo, sono i filosofi greci classici, in particolare Epicuro, a indicare, per Yalom, la via. È attraverso il pensiero di Epicuro - un filosofo lontanissimo da quella concezione di abbandono alla sensualità con cui viene generalmente tramandato - che l'idea della morte, anziché portare alla disperazione e a una vita priva di scopo, può essere una awakening experience, un'esperienza di risveglio, «una consapevolezza che conduce a una vita più piena».

Irvin D. Yalom è uno stimato psichiatra, un docente alla Stanford University e un famoso autore di best-seller, come “Il senso della vita”. In “Fissando il sole”, il suo ultimo lavoro appena tradotto in italiano, indaga e analizza il tema della mortalità. La paura della morte, spiega Yalom, è l’origine delle nostre ansie più profonde e spesso è proprio essa a sottendere ai timori che abbiamo nella vita quotidiana. La proiezione del futuro tramite figli, la fede in un salvatore, la ricerca incessante di fama e potere, diventano allora alcuni dei palliativi o dei rituali ideati per attenuare l’angoscia. Il dialogo con i propri pazienti e la letteratura sul tema sono stati i due spunti che hanno portato Yalom a indagare la più atavica delle angosce e quella che condiziona invariabilmente tutte le esistenze umane. Un’indagine lunga sette capitoli per approfondire ma anche fornire possibili risposte. Yalom ha trovato nel pensiero epicureo il migliore espediente per affrontare e gestire questo ancestrale timore: si può passare così da un'infruttuosa e frustrante paura a un’esperienza di risveglio, capace di regalarci una vita più consapevole e piena.

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