Buon pomeriggio lettori incantati!
Finalmente oggi riesco a scrivere la recensione di un libro letto un po' di tempo fa. Ve ne volevo parlare già da tanto ma a causa dei numerosi impegni ho sempre rimandato. Al posto di un altro di Allen Askens, edito da Neri Pozza, pag. 317.
Sinossi:
Minneapolis. Il detective Alexander Rupert sta vivendo il periodo più duro della sua vita: declassato dalla Narcotici all'unità Antifrode dopo essere stato ingiustamente accusato di aver sottratto beni e denaro durante alcuni arresti, si muove come un paria tra i corridoi del dipartimento, evitato dai colleghi e oberato da pratiche inutili o noiose. Davanti a sé ha ora la prospettiva di un doloroso doppio confronto: con il Gran Giurì - correndo il rischio di venire comunque condannato e sospeso dal servizio - e con sua moglie, della quale ha da poco scoperto una relazione clandestina. In preda allo sconforto, quando si trova davanti alle domande di uno squallido avvocato per un caso di un incidente stradale mortale dalla dinamica bizzarra, è rassegnato all'ennesima ordinaria amministrazione. Se non fosse che la vittima, James Putnam, risulta morta da quindici anni... Per Alexander quest'indagine potrebbe rappresentare l'inizio della riscossa. Una riscossa pericolosa, poiché il teatro degli eventi si allarga dalle Twin Cities a New York e all'Iowa, e il supposto furto di identità assume contorni sempre più foschi. L'ex militare jugoslavo Drago Basta sta infatti a sua volta seguendo a ritroso le tracce di Putnam per recuperare una scottante registrazione, e non ha intenzione di fermarsi di fronte a niente e nessuno...
Il mio pensiero:
"Al posto di un altro" mi è stato consigliato dal mio libraio di fiducia, lui un grande amante del genere, io non lo prediligo ma avevo bisogno di staccare la spina e cambiare, provare a leggere qualcosa di "diverso" , qualcosa di adrenalinico. Acquistato a "scatola chiusa", non ho neanche letto la sinossi, speranzosa di trovare tra le sue pagine quella suspance di cui avevo bisogno.
Poche righe e ci troviamo sul luogo di un incidente stradale spaventoso, la Lexus con a bordo una coppia esce fuori strada e investe una Posche che stava sopraggiungendo. L' impatto violento provoca due feriti e un morto, il cadavere appartiene a James Putnam, peccato che il sottoscritto risulti morto da quindici anni!!!
Un caso di furto di identità e mille domande senza una risposta, chi è James Putnam? Qual' è la vera identità della persona deceduta? Quale oscuro segreto è destinato a riemergere a galla?
Il caso viene affidato al detective Alexander Rupert temporaneamente allontanato dalla Narcotici in seguito ad un' operazione da infiltrato antidroga andata male. In attesa di comparire davanti al gran giurì con l' accusa di corruzione, Alexander Rupert tenta di difendere la propria innocenza, ma le voci di corridoio che turbinano sulla sua reputazione non sono certo buone!!! Ecco il motivo per il quale si trova a occupare un posto nel lugubre scantinato della Sezione Antifrodi e Contraffazioni del dipartimento di polizia di Minneapolis.
In seguito all' incidente stradale, il detective Alexander apre un' indagine per furto d' identità ai danni di un certo James Putnam. Un caso importante e non certo semplice quello che il detective Rupert deve affrontare e, nello stesso tempo consapevole che questa indagine potrebbe essere la chiave di volta per risolvere i suoi problemi. Nell' inchiesta Alexander è affiancato dal fratello Max e dalla collega detective, Billie. Per essere un buon thriller, ovviamente non può mancare la figura del cattivo; Drago Basta, chiamato la "bestia", con una mente diabolica, calcolatrice, sanguinaria e un passato da far venire i brividi.
Drago Basta dissemina morte ovunque, un uomo senza scrupoli, disposto a fare qualsiasi cosa e uccidere chiunque provi ad ostacolare il suo lavoro. Insieme a lui il lettore lotta con la paura, la morte e la spietatezza. Un uomo senza cuore, di una cattiveria inaudita ci trasporta nei meandri della psiche umana, fino a che punto un uomo è disposto a uccidere per salvaguardare se stesso?
"Al posto di un altro" ha tutte le carte in regola per essere definito un buon thriller, scritto molto bene con una prosa tagliente e affilata. I capitoli sono brevi e ciò consente di assimilare tante informazioni da diverse angolazioni. Personalmente non sono una grande estimatrice del genere ma ho comunque apprezzato la freddezza della trama che non annoia mai, anzi la bramosità di scoprire la verità ci incalza nella lettura. Non nascondo il sospiro di sollievo alla fine quando ogni tassello viene riposto al suo posto e con un pizzico anche di incredulità riponiamo il libro in libreria.
Un caso che può essere definito un vero e proprio rompicapo, ci si illude di essere vicini alla verità ma in realtà in "Al posto di un altro" non tutto è come sembra!!!
Una lettura perfetta a chi è alla ricerca di emozioni forti, di storie enigmatiche, spruzzate da sangue e a chi ama stare sulla lama di un coltello fino all' ultima parola!!!
Rosa segno il titolo per due motivi: thriller, genere che adoro come sai, e furto di identità, questione che mi incuriosisce sempre molto :)
RispondiEliminaLa mazzata finale risiede in quel "non tutto è come sembra!!!". Complimenti per la recensione perché mi hai davvero incuriosita!
Ps: Molto bella la nuova grafica, non c'era stata occasione di dirtelo!
Grazie Anna, sempre molto gentile! Se ti piace il genere allora vai a colpo sicuro...segna il titolo ti anticipo solo che a breve ci sarà una sorpresina sul blog! Un bacio!
EliminaUuuuuh! Adoro le sorpresine :) :) :)
Eliminache bello leggere un genere che si predilige poco e rimanere soddisfatti. Anche io i thriller li leggo a piccole dosi, ma me lo segno, mi inquieta al punto giusto
RispondiEliminaDa come l'hai descritto sembra un thriller con i fiocchi, che senza dubbio potrebbe fare al caso mio, poi Neri Pozza come sai la amo, quindi segno!
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