mercoledì 20 febbraio 2019

Recensione - "Sette giorni perfetti" di Rosie Walsh

Buon pomeriggio amici lettori! Come va? E' da un po' che non post nel blog e oggi ho deciso di farlo parlandovi di un romanzo che purtroppo non ha soddisfatto le mie aspettative! Peccato!

Ringrazio la casa editrice Longanesi per la copia digitale e la fiducia.

Buona lettura! 


Sette giorni perfetti - Rosie Walsh - copertina

SETTE GIORNI PERFETTI


di ROSIE WALSH

Editore: Longanesi

Pagine: 400
Prezzo: 16,90 euro
Sinossi: qui

Temevo l'arrivo di questo giorno, devo ammetterlo, ho iniziato l'anno con tante belle letture e prima o poi la delusione "librosa" doveva arrivare!
Premetto che parlare male di un libro è esattamente l'ultima cosa che voglio fare al mondo, per me ogni libro ha un'anima, un suo perché e il solo fatto che sia stato scritto racimolando pensieri, aneddoti o semplicemente per il gusto di mettere nero su bianco una storia vada rispettato, ma tutto ciò non mi esonera nell'esprimere un mio PERSONALE pensiero, purtroppo in questo caso, negativo!
Appena ho saputo dell'imminente uscita di questo romanzo mi sono fatta ammaliare dalla trama che aveva tutti i presupposti per una storia incalzante, intrigante e (permettetemi il termine), fuori dal comune. Avevo bisogno di qualcosa che mi desse uno scossone e così ho fatto cadere la scelta su questo romanzo le cui lodi sono state ampiamente decantate in rete in alcune recensione che ho letto. Ma avrò letto lo stesso libro? Scusatemi ma la domanda mi sorge spontanea...Perché? "Sette giorni perfetti" purtroppo non ha soddisfatto le mie aspettative!
Fatta questa breve premessa, scusate ma era d'obbligo passo a delucidarvi sui motivi che hanno portato a un giudizio non positivo. 

Eddie e Sarah sono i protagonisti di una appassionante storia d'amore durata soli setti giorni, i mitici "Sette giorni perfetti" del titolo! Entrambi si conoscono, si amano e si perdono, o meglio è Eddie a far perdere le tracce e a far impazzire Sarah inducendola a fare mille congetture e bizzarre ipotesi sulla sua "uscita di scena improvvisa". Ecco, il romanzo in poche parole racchiude questo perché per ben quattrocento pagine il lettore insieme a Sarah va alla spasmodica ricerca di Eddie non capacitandosi di quale fine abbia fatto! Peccato però che la nostra Sarah ha reso tutto molto mieloso, banale e con atteggiamenti da ragazzina adolescenziale ci assilla con comportamenti fuori dal comune o meglio non adatti ad una donna appena separata. Questo è solo uno dei tanti aspetti che mi hanno infastidito della protagonista resa dalla penna  dell'autrice poco credibile e insignificante. La struttura narrativa sebbene può accattivare il lettore nell'alternanza di capitoli tra ciò che accade in quella settimana e ciò che invece si verifica nei giorni seguenti alla scomparsa e nonostante l'utilizzo della prima persona potrebbe rendere tutto più coinvolgente, purtroppo la costruzione della trama a mio avviso "debole" ha rovinato tutto. E nonostante già dalle prima pagine ero consapevole del genere di storia che avevo davanti ho voluto testardamente continuare nella lettura sperando in un colpo di scena finale che giustificasse e risollevasse il tutto, e invece nulla, anzi mi duole dirlo ma l'ultima parte è di una banalità assoluta e ha fatto crollare totalmente tutte le mie speranze!
Ora mi chiedo cos'é che non ha quadrato in questa storia? Innanzitutto il genere narrativo, nel mio caso mi sono approcciata al romanzo aspettandomi una storia ricca di mistero ed affascinante nella sua particolarità, e invece mi sono ritrovata tra e mani un romance a tutti gli effetti. Nulla togliere a questo genere letterario, ma io non lo prediligo e di conseguenza il mio giudizio non poteva che non essere negativo. 
"Sette giorni perfetti" è un romanzo che non mi sento di consigliare a chi mi segue e ha i miei stessi gusti letterari ma ciò in toglie che al contrario possa essere una piacevolissima lettura per chi ha poche pretese o pochi elementi a paragone! Purtroppo per me il confronto con altri romanzi è inevitabile e tirando le somme non riesco a salvarlo! 

4 commenti:

  1. Non mi aveva colpito nonostante lo avessi visto moltissimo in rete, dopo questa tua recensione credo che ci girerò decisamente alla larga.

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  2. sto leggendo solo pareri negativi di questo libro, via, passiamo oltre

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  3. So che non puoi spoilerare, ma vorrei scoprire il finale del libro senza leggerlo. Era sposato?
    Direi che ho letto solo recensioni negative di questo libro. Passo e strapasso.
    Sai che ho ripreso l'attraversaspecchi e ne sono affascinata? Meglio tardi che mai.
    Bacioni e anche auguri in ritardo
    Lea

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    1. o forse in anticipo? vedo che la recensione è di febbraio. Perdona, ma sono sempre fuori tempo

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