lunedì 22 luglio 2019

Recensione - "I leoni di Sicilia" di Stefania Auci

Buon lunedì amici lettori! Iniziamo la settimana con la recensione di un romanzo strepitoso che vi consiglio con tutto il cuore di leggere, sono sicura che non ve ne pentirete!
Buona lettura!


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"I LEONI DI SICILIA" 


di STEFANIA AUCI


Editore: Casa Editrice Nord

Pagine: 430
Prezzo: 18,00 euro


Stefania Auci ha tessuto una trama potente dal punto di vista narrativo e coinvolgente sotto l'aspetto emotivo. Un romanzo di grande corposità in grado di rapire il lettore e trasportarlo al periodo della "Belle Epoque", senza annoiare e soprattutto non perdendo mai di vista il vero obiettivo narrativo, cioè raccontare le vicissitudini e l'ascesa al potere della famiglia Florio. "I leoni di Sicilia" è un grande romanzo, una storia nella storia, dove la situazione economica e sociale della Sicilia dell'800 si intreccia a quella della famiglia Florio. Uomini che hanno fatto della determinazione il loro punto di forza e dell'intraprendenza la loro fortuna. 

Siamo nel 1783 quando un brutto terremoto colpisce Bagnara Calabra, un piccolo paesino affacciato sullo stretto. Il capofamiglia Paolo Florio insieme al fratello Ignazio prendono una decisione; lasciare il paese e trasferirsi in Sicilia, un'isola per loro sconosciuta ma ricca di possibilità, una grande opportunità per voltare pagina e andare in cerca di "fortuna". Loro che vengono e verranno anche in futuro chiamati i "bagnaroti" nutrono un desiderio di rivalsa e rincorrono i loro ideali con tenacia, costanza e caparbietà.
Sbarcati a Palermo i fratelli Florio con tanti sacrifici aprono un'aromateria e il profumo delle spezie è inebriante; cannella, pepe, cumino, anice, zafferano, sommacco e tante altre sono per i Florio "oro" profumato. A Palermo sono molto temuti, e anche se la loro aromateria attira l'invidia di molti commercianti siciliani e non mancheranno le maldicenze, i Florio dimostreranno di avere grandi doti commerciali. Col passare del tempo gli affari iniziano ad andar bene e pian piano con il sudore e le fatiche danno onore al proprio nome. Il loro spiccato senso imprenditoriale gli consente di estendere il commercio anche in altri settori, non solo spezie ma acquistano anche una tonnara, saranno i primi a produrre e poi esportare il tonno sott'olio per poi produrre il famoso Marsala. Insomma i Florio si fanno notare nel commercio bravi nel  coltivare idee innovative destinati a confluire in ambiziosi progetti. Il periodo storico non regala nulla, ci troviamo nella Sicilia dell'800 sensibile alle rivolte popolari, prigioniera di una mentalità popolana in cui il ruolo delle donne per quanto possa sembrare marginale ed inutile in realtà è il pilastro della famiglia. Ecco, le donne, altre figure fondamentali in questo romanzo. Giuseppina, mamma di Vincenzo e Giulia moglie dello stesso sono figure all'apparenza di contorno ma che invece annullandosi nel loro ruolo rimangono a fianco dei propri uomini rinunciando a volte a tanto, anzi direi a tutto! Un grazie va anche a loro... 

In "I leoni di Sicilia" è ben evidente un gran lavoro di ricostruzione storica, frutto di anni di studio e di ricerca, che la stessa autrice ha confermato nell'epilogo. Stefania Auci con gran maestria ha ben ponderato fatti storici con la finzione creando un perfetto equilibrio che ha donato alla narrazione fluidità ed eleganza nell'esposizione dei fatti. Ogni personaggio è ben definito anche se alcuni compaiono per poi sparire così nel nulla come la sorella di Ignazio e Paolo, Mattia, una figura che mi avrebbe fatto molto piacere approfondire. Con una scrittura diretta, essenziale e pulita il lettore immagina ogni dettaglio, ogni minima emozione trasuda ad ogni riga regalandoci momenti di pura lettura.
Un romanzo super consigliato e ora mi tocca aspettare con ansia il seguito che mi auguro venga pubblicato al più presto!


11 commenti:

  1. Ciao Rosa, mi piacciono molto le saghe familiari, ma prima di iniziarne una vorrei continuare quella dei Cazalet :-)

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    1. Anche io devo ancora terminare i Cazalet e sicuramente lo farò perché sono meravigliosi ma anche questa merita.
      Adoro le saghe familiari e non mi stancherò mai di leggerle.
      Baci Rosa

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  2. Sono contenta che abbia soddisfatto le tue aspettative!! Incuriosisce molto anche me. Presto lo leggerò anch'io ☺️

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  3. ne sento parlare solo bene di questo libro, la curiosità ora c'è

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    1. Penso che posso piacerti se ami le storie di famiglia potrebbe assecondare i tuoi gusti letterari.

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  4. Lo leggerò sicuramente! Mi ispira parecchio e dopo averti letta ancora di più :) Bacio

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    1. Conoscendoti sono sicura che ti piacerà e io non troppo curiosa di leggerti! Baci

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