Felice martedì lettori! Come procedono le vostre letture? Le mie a rilento, tra recite a scuola, shopping natalizio, palestra e impegni vari in questo periodo faccio veramente fatica a stare al passo con le letture, ma non temete spero che la pausa natalizia possa regalarmi più tempo e recuperare!!!
Nel post di oggi un bel consiglio natalizio, un romanzo già inserito nella lista dei libri da leggere nel 2018. Un libro scoperto per caso, tramite un gruppo di lettura su Facebook di cui faccio parte, dove l'intento è quello di consigliare libri e condividere opinioni. Qualche giorno fa leggendo un post sono stata completamente catturata da un titolo di un romanzo a me sconosciuto fino a quel momento. Corro su Google, mi documento e decido che sarà uno dei miei prossimi acquisti, assolutamente voglio leggerlo e da qui nasce la voglia di condividere anche con voi il mio "colpo di fulmine" libroso.
JOHN FOWLES
Editore: Mondadori
Collana: Oscar classici moderni
Traduttore: E. Capriolo
Pagine: 510
Prezzo: 10,00 euro
Sinossi: Sola, all'estremità di un molo battuto dalle tempeste, Sarah Woodruff fissa muta il mare sul quale è scomparso il tenente francese, che tutti dicono essere stato il suo amante. Condannata dall'opinione pubblica, incompresa anche da chi le sta vicino, la giovane, figura tragica e ambigua, nasconde in realtà un impenetrabile segreto, una incontenibile passione e un'ansia di libertà capace di travolgere tutte le ferree regole della morale vittoriana. Vittima, ma allo stesso tempo complice, di questa ribellione è Charles Smithson, un ricco paleontologo dilettante, che solo nell'abbandonarsi ciecamente all'amore troverà una ragione di vita. Pubblicato nel 1969 e ambientato un secolo prima, "La donna del tenente francese" fonde mirabilmente ironia e sentimento, attenzione alla cultura dell'epoca e un disincantato cinismo. Un racconto romantico e sovversivo in cui John Fowles sperimenta le modalità di una scrittura postmoderna, a cavallo tra passato e presente, tra echi dei grandi poeti dell'Ottocento e citazioni di Darwin, con un finale assolutamente sorprendente: una delle opere più interessanti della narrativa inglese contemporanea in cui si ritrovano inscindibilmente uniti il fascino del sogno e il disincanto della realtà.
L'AUTORE
(Leigh-on-Sea, Essex, 1926 - Lyme Regis, Dorset, 2005) scrittore inglese. I suoi romanzi, Il collezionista (The collector, 1958), Il mago (The magus, 1966) e soprattutto La donna del tenente francese (The french lieutenant’s woman, 1969), devono la fama al procedimento ironico con cui l’autore interpola la narrazione degli eventi con allusioni alle teorie scientifiche e artistiche del periodo in cui sono ambientati (Darwin, Marx, i preraffaelliti). Vi traspare la parodia delle più consolidate tradizioni narrative vittoriane. Tra le altre opere: Mantissa (1982) e Maggot, la ninfa (A Maggot, 1985), nel quale dà prova di grande abilità nel variare i registri linguistici e narrativi. Notevole anche la sua raccolta di racconti La torre d’avorio (The ebony tower, 1974). Una raccolta di scritti miscellanei è Gallerie di vermi. Saggi e testi sparsi (Wormholes. Essays and occasionals writings, 1998, nt). Diari (Journals, 2003, nt) è il primo volume della sua autobiografia, cui nel 2005 ha fatto seguito il secondo, postumo.
Lo conoscete? Lo avete letto? Nel frattempo lo ordino perché in libreria non l'ho trovato poi vi dirò! Al prossimo consiglio amici lettori! Smak!
Ciao Rosa, non conosco il romanzo e ammetto che non è il mio genere, però mi incuriosisce e, se lo recensirai, leggerò di sicuro il tuo post :-)
RispondiEliminaSpero di leggerlo al più presto solo che non è disponibile in libreria ma dovrò ordinarlo però ispira tanto anche a me!
EliminaNemmeno io conoscevo il romanzo, eppure hai incuriosito tanto anche me :)
RispondiEliminaQuesto è il bello della lettura, scambiarsi consigli e opinioni. Io ne sono venuta a conoscenza grazie a un gruppo di lettura che seguo su Facebook. In lista per il nuovo anno. Baci
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