venerdì 22 dicembre 2017

Recensione - "La rilegatrice di storie perdute" di Cristina Caboni

Buon pomeriggio lettori!

Stamattina ho ultimato gli ultimi regalini, finalmente la corsa al regalo per me è giunta al termine e ora non mi resta che aspettare e sperare che il mio Babbo Natale passi in libreria!!! 
Ultima recensione prima di Natale poi il blog andrà in pausa natalizia, ho voglia di leggere tanto e godermi la famiglia quindi almeno per una settimana non pubblico post! Vi saluto e vi auguro un felice Natale con un romanzo dolce, perfetto per chi ama i libri e la carta stampata e piacevole in questi freddi pomeriggi dicembrini. Sto parlando dell'ultima opera di Cristina Caboni, "La rilegatrice di storie perdute" pubblicato da Garzanti che ringrazio per la copia.



Risultati immagini per la rilegatrice di storie perdute recensione

LA RILEGATRICE DI STORIE PERDUTE


CRISTINA CABONI


Editore: Garzanti
Pagine: 304
Prezzo: 17,60 euro
Sinossi: qui

Ho avuto modo di apprezzare lo stile narrativo fluido, scorrevole e piacevole della Caboni con "Il sentiero dei profumi". Un romanzo ricco di profumi e grazioso nella trama. Le motivazioni che mi hanno spinto, a distanza di anni e di altre opere, a leggere quest'ultimo romanzo sono state in primis la bellissima cover e poi una trama attraente, e si, perché tutto ciò che parla di libri rapisce la mia anima. Quindi senza pensarci su due volte l'ho letto!

I libri possiedono un grande potere. Accendono ciò che hai dentro, sono come scintille. Agiscono su quello che già esiste, permettendogli di crescere e svilupparsi.

In "La rilegatrice di storie perdute" sono i libri i veri protagonisti. L'amore per la lettura e l'ammirazione verso i libri antichi sono la vera forza di questo romanzo.
Sofia è una rilegatrice, ha trentadue anni e un matrimonio giunto al capolinea a causa di una routine priva di stimoli e alle costanti rinunce fatte per assecondare un uomo egoista. Sofia è davanti a un bivio, continuare a vivere passivamente un legame solo per apparenza o dare una virata e riprendersi in mano la propria vita. Per lei è un periodo delicato dove ha bisogno di fermarsi, riflettere e prendere le giuste decisioni. Ma nonostante tutto, ciò che la mantiene a galla è la sua immensa passione per i libri e sarà per l'appunto un libro a rimettere tutto in gioco. Sofia entra in possesso di un libro antico e lei, rilegatrice di professione, non può non ammirarne la bellezza. Da qui, la decisione di prendersi cura del manoscritto e rispolverare tutte le nozioni di sua conoscenza sull'arte della legatoria. Sofia non sa però che il romanzo affidatogli nasconde una lettera sotto il risguardo anteriore della copertina. Il messaggio è una chiara dichiarazione scritta e nascosta a suo tempo dalla persona che lo aveva rilegato. Un abbozzo di storia ricca di mistero e di tanti interrogativi destinati a spingere Sofia alla ricerca della verità. La lettera è firmata da una donna, Clarice Marianne von Harmel vissuta due secoli prima, rilegatrice anche lei ma costretta a reprimere il suo mestiere a causa delle restrizioni che all'epoca riguardavano le donne soprattutto poi se di buona famiglia. La storia di Clarice scorre parallela a quella di Sofia, entrambe unite dalla medesima passione, entrambe succube di un amore non amore ed entrambe alla ricerca di se stesse. Riuscirà Sofia a trovare la chiave di lettura ai messaggi di Clarice? 

La narrazione si sviluppa su due piani temporali; la storia di Sofia è ambientata ai nostri giorni mentre quella di Clarice nel lontano 1800. Inoltre Sofia nella sua ricerca farà la conoscenza di Tomaso, un esperto forense di calligrafia, fondamentale nell'interpretare i numerosi scritti presenti nel "libro misterioso". Personalmente la parte relativa a Sofia e Tomaso l'ho trovata a tratti prevedibile e scontata, complici le innumerevoli e troppe coincidenze. Al contempo, la storia di Clarice mi ha coinvolta molto di più, anzi l'ho amata!!! Questa discordanza di parere ha permesso comunque di equilibrare la lettura facendomi arrivare all'epilogo, con una gran voglia di conoscere il mistero intriso nei fogli di Clarice. Quest'ultima l'ho immaginata proprio com'è raffigurata in copertina, una figura elegante, raffinata e delicata con la grande passione per i libri. Clarice, la donna del passato affida il suo vissuto a Sofia con l'intento di tramandare la speranza e la forza di inseguire la libertà, in ogni sua declinazione.
Nonostante non sia riuscita a provare affinità con la storia di Sofia e Tomaso ho letto il romanzo con piacere. Anche a distanza di anni lo stile della Caboni è rimasto immutato così come la corposità delle sue trame. 
"La rilegatrice di storie perdute" è un inno per gli amanti dei libri. L'amore per la carta stampata traspare in ogni riga, ed inoltre i segreti della legatoria donano alla storia un fascino tutto particolare. Si respira odore di carta antica, si percepisce la delicatezza delle copertine di cuoio create da mani esperte dove con estrema pazienza si incidono decorazioni in oro. 

"I libri sono così, ognuno ci vede qualcosa di suo. Possono essere risposte alle domande che ci tormentano, persino a quelle che non ci sono ancora venute in mente. Hanno un grande potenziale, i libri."

Lo consiglio a tutti gli amanti dei libri e non, "La rilegatrice di storie perdute" è un romanzo perfetto a chi crede nella forza delle donne e nella libertà che solo i libri attraverso la potenza delle parole sono in grado di donare.


4 commenti:

  1. Ciao Rosa, non ho letto il romanzo, ma ho intenzione di farlo perchè mi ispira molto! Tantissimi auguri di buone feste :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Ariel, il romanzo è molto carino penso che ti può piacere poi ovviamente sono curiosa di conoscere la tua opinione... Tantissimi auguri di buone feste anche a te! Un bacio

      Elimina
  2. Ciao Rosa, ho appena scoperto il tuo blog, è una meraviglia!
    Ho iniziato a seguirti :)
    Devo assolutamente leggere questo romanzo!

    Se ti fa piacere passare per un saluto questo è il mio blog Lettrice di Libri
    Ciao,
    Annalisa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Annalisa benvenuta nel mio blog! La rilegatrice di storie perdute è un bel romanzo se puoi leggilo!

      Passo subito da te! baci

      Elimina