lunedì 29 dicembre 2014

CHI BEN COMINCIA # 4

Buongiorno lettori, oggi è una giornata freddissima, l' ideale e starsene avanti a un bel caminetto con un bel libro da leggere. Che ne dite? 

Eccoci con una nuova puntata della rubrica Chi ben comincia adottata dal blog Profumo di libri.

Oggi voglio regalarvi l' incipit tratto dal libro che sto leggendo, una storia strepitosa di un amore unico...veramente bello!!!!Sto parlando dell' Arte di ascoltare i battiti del cuore, di Jan-Philipp Sendker, edito da BEAT, pag. 303.


REGOLE

  • prendete un libro qualsiasi presente nella vostra libreria;
  • copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe);
  • scrivete titolo ed autore per chi fosse interessato e aspettare i commenti.


La prima cosa che mi colpì furono i suoi occhi. Sprofondati nelle orbite, sembrava non potessero far altro che fissarmi. Anche gli altri clienti della sala da tè mi guardavano in modo più o meno imprudente, ma lui era il più sfacciato di tutti. Come se fossi una creatura esotica, qualcosa che si vede per la prima volta. L' età non riuscivo a definirla. Il viso era pieno di rughe, di sicuro doveva avere più di sessant' anni, forse anche settanta. Portava una camicia ingiallita, un longy verde e sandali di gomma. Mi sforzai di ignorarlo e mi guardai intorno nella sala da tè, una baracca di legno con tavoli e sgabelli bassi che poggiavano sulla polverosa terra battuta.A una delle pareti erano appesi vecchi calendari con foto di ragazze, vestite con abiti che arrivavano fino ai piedi, bluse dalle maniche lunghe, il colletto alla coreana abbottonato, l' espressione seria e pensosa. Mi ricordavano le vecchie fotografie delle ragazze di buona famiglia dei primi del Novecento, colorate a mano, che si trovano nei mercatini delle pulci di New York. Sulla parete di fronte, una vetrina con biscotti e dolcetti di riso sui quali si posavano mosche a dozzine. Accanto, un fornello a gas con sopra un bollitore nero di fuliggine con l' acqua per il tè. In un angolo, una catasta di cassette di legno con delle bottigliette piene di una bibita arancione. Non ero mai entrata in un locale così miserabile.


Sono riuscita con queste poche righe a farvi entrate nel cuore della Birmania?Perchè è proprio li che il romanzo è ambientato in questa lontana, affascinante e misteriosa terra. Alla prossima puntata e ......buone letture!!!!!

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