Autori Emergenti 21# - "Un Natale per ricominciare" di Eva Palumbo

Cari lettori come vanno le prime letture del 2016? 

Io tra cenoni, famiglia, pulizie di casa e impegni vari le mie letture procedono a rilento, c' è sempre qualcosa da fare e nonostante mi reputo una persona super organizzata, con la chiusura delle scuole tutti i miei piani crollano!!! Ma non vi ho dimenticati cari autori emergenti e, anche se un pò in ritardo sono riuscita comunque a scrivere un post!!! Urraaà!!!

Eva Palumbo è la protagonista di oggi, non solo scrittrice ma anche blogger  di un carinissimo angolino virtuale. Il nome del suo blog è impossibile dimenticarlo si chiama come lei! Vi invito a visitare, dunque, il suo blog Eva Palumbo. Affetta da grafomania sin da quando aveva quattro anni, solo da poco a deciso di provare a dare concretezza alla sua passione per la scrittura. Ha pubblicato alcuni racconti sul blog La mia biblioteca romantica: tra gli altri, "Christmas in Killarney", che si è classificato secondo nel corso della rassegna Christmas in Love del 2014.

"Un Natale per ricominciare" è la sua prima novella, pubblicata dalla Triskell Edizioni. Per la stessa casa editrice, ha firmato per una pubblicazione di una miniserie ambientata in Irlanda e di un' altra novella, ambientata invece a Roma. Entrambe saranno pubblicate nel 2016.

Un Natale per ricominciare è acquistabile sul sito della casa editrice e su tutti gli store online (Amazon, Kobo, IBS, etc.)

Titolo: Un Natale per ricominciare

Autore: Eva Palumbo

Editore: Triskell Edizioni

Collana: Pink

Lunghezza: 99 pagine

Uscita: 30 novembre 2015

Formato: solo in ebook (pdf, ePub, mobi)

Prezzo: 2,99 euro

Trama: Amy, una libraia di Londra reduce da una terribile esperienza che l' ha portata a rivoluzionare completamente la sua vita, incontra per caso Justin, un famoso attore di Hollywood, in crisi professionale e alla ricerca di una strada per riprendere in mano la sua esistenza. 

Nella magica atmosfera di una parte di Londra poco turistica, vestita a festa per l' imminente Natale, un forte sentimento nasce tra loro, ma Amy è dubbiosa, diffidente, teme la grande differenza tra i loro due mondi, vede poche prospettive per la loro relazione, è soprattutto è spaventata di soffrire ancora come in passato. Ha paura di aprire di nuovo il suo cuore all' amore, perciò, quando Justin le confessa di essersi innamorata di lei e le chiede di seguirlo negli Stati Uniti, Amy rinuncia a questa nuova possibilità che la vita sembra offrirle. 

Sembra tutto finito tra loro, ma l' amore e il desiderio sono più forti della lontananza e delle differenze. Riuscirà Amy a superare la sua paura di innamorarsi di nuovo? Riuscirà a rimettere ancora tutto in gioco, per lasciarsi alle spalle il suo passato e ricominciare?

UN ESTRATTO

Restammo così, in silenzio, per qualche minuto, finché Justin sospirò di nuovo e si alzò, avviandosi verso l' ingresso.

"Devo andare Amy."

"Si."

Si infilò il cappotto e io lo accompagnai alla porta. Quando la aprimmo, scoprimmo che aveva iniziato a nevicare lievemente. Radi fiocchi scendevano lenti e Justin si fermò sulla soglia con il volto rivolto verso l' alto. 

All' improvviso sentii un bisogno spasmodico di abbracciarlo, così difficile da trattenere che dovetti stringermi le braccia per impedirmelo. Una vocina dentro di me, insistente, mi chiedeva perché non dovresti toccarlo?

Ma io avevo paura. Era presto, troppo presto. O no?

Parlai senza riflettere: "Justin?"

Lui abbassò la testa, si girò verso di me e io mi persi nei suoi occhi, così azzurri, così limpidi. Lentamente, lentamente, così lentamente che lo vidi sbattere le palpebre due o tre volte, abbassò il suo viso sul mio e, dopo un tempo che mi sembrò infinito, posò le sue labbra sulla mia guancia, a un solo respiro dalla mia bocca. 

Potevo sentire il calore del suo fiato, mentre indugiava all' angolo delle mie labbra e muoveva lentamente la sua bocca in un bacio che sembrava una carezza.

Quando si staccò, chiusi gli occhi per non guardarlo, mentre tremavo così forte che per un momento pensai che sarei caduta a terra.

Justin alzò la mano e mi sfiorò delicatamente con un dito la fronte, il naso, le palpebre chiuse, le guance, il mento, le labbra. 

Poi si girò e, quando finalmente riuscii a trovare la forza per riaprire gli occhi, se n' era andato e io avevo i capelli ricoperti di una neve leggera.

BIOGRAFIA

Eva Palumbo è nata in Salento e vive con suo marito e suo figlio a Roma. La cosa che ama fare di più è viaggiare con la sua famiglia, soprattutto nei paesi anglosassoni, dei quali apprezza tutto: i paesaggi incontaminati, la lingua, la cultura, la cura per le cose comuni, le città multietniche, l' insospettabile calore con cui accolgono i bambini, e perfino - incredibilmente - il cibo e il clima!