Recensione - "Una più uno " di Jojo Moyes

Buon pomeriggio lettori incantati,

nooo, non sono scomparsa, niente paura...è solo un periodo incasinato, i pomeriggi volano, tra la palestra di mia figlia e compleanni  di amichette  non sono riuscita a postare nulla sul blog! 

Ho appena terminato la lettura di "Una più uno" di Jojo Moyes, edito da Mondadori, 366 pagine. A caldo vi lascio le mie impressioni!!! Buona lettura!

Sinossi: Jess Thomas, giovane mamma single con due figli da mantenere, fa del suo meglio per vivere dignitosamente, ma i sacrifici sono molti, specie quando non c'è nessuno che ti possa dare una mano. Suo marito se ne è andato da tempo, sua figlia Tanzie è un genietto dei numeri, ma per far fruttare il suo talento matematico c'è bisogno di un aiuto concreto. E poi c'è Nicky, un adolescente difficile come tutti i ragazzi della sua età, vittima di bullismo, che non può certo combattere da solo... La famiglia di Jess è proprio scombinata e spesso lei non sa come fare e corre dei rischi inutili, finché inaspettatamente sul suo cammino incontra Ed Nicholls, quell'antipatico uomo d'affari cui lei pulisce la casa per arrotondare. Jess e Ed non si conoscono affatto. Jess non sa che lui è travolto da una crisi profonda e che uno stupido errore gli è costato tutto, e Ed non sa fino a che punto la ragazza sia nei guai, ma entrambi sanno cosa significhi essere davvero soli e desiderano la stessa cosa. Capiscono, nonostante la loro diversità, che hanno molto da imparare l'uno dall'altra e che una più uno fa più di due. In questo suo nuovo romanzo, Jojo Moyes racconta con grande empatia una storia d'amore insolita e coinvolgente tra due persone che si incontrano in circostanze inverosimili, come solo la vita sa riservare.

Il mio pensiero:

Questo romanzo mi è stato regalato da una carissima amica blogger, Cuore Zingaro del blog Il cuore in un libro, e l' idea che qualcuno si sia impegnato a scegliere un libro  il quale potesse rispecchiare i miei gusti letterari mi ha emozionato e poi quando parliamo della Moyes andiamo sul sicuro!

Ovviamente il paragone con gli altri due suoi libri che ho letto è quasi d' obbligo, Luna di miele a Parigi e il suo seguito La ragazza che hai lasciato, mi sono piaciuti moltissimo, ma ahimè il suo primo capolavoro mi manca. Io prima di te, il romanzo di punta della Moyes, di cui tutti elogiano non l' ho ancora letto! Dovrò rimediare, sicuramente lo leggerò, magari in lingua inglese, chissà, non nascondo che mi piacerebbe affrontare una lettura in lingua un pò più impegnativa. Ma torniamo a noi, mi risulta difficile riassumere questo romanzo, perché a differenza de La ragazza che hai lasciato, dove la narrazione scorre su bue binari temporali diversi - un tuffo nel passato ci riporta a una storia nel presente da definire - qui, in Una più uno la Moyes ci sbatte (letteralmente) in faccia problematiche attuali tessendo una storia dai contorni delicati ma dal contenuto forte!

Jess è una giovane donna single, madre di due ragazzi, Tanzie e Nicky, quest' ultimo in realtà è figlio del suo ex marito e della sua compagnia tossicodipendente. Una famiglia allargata o scombinata, non so quale termine sia più giusto ma, una famiglia, con tanto amore e affetto e altrettanti problemi economici e non solo. Si, perché Jess pur essendo una lavoratrice tuttofare, si troverà da sola a far quadrare i conti a fine mese e proteggere i suoi figli da una situazione di bullismo che la martella di ansia e di preoccupazioni. Jess è l' ottimismo in persona, cerca di trasmettere ai suoi figli il senso dell' onestà, di pensare sempre in positivo e non stancarsi mai di compiere gesti altruistici, convinta che un giorno tutto il bene fatto ritornerà in qualche modo. 

Tanzie, genietto della matematica, è stata invitata a partecipare all' Olimpiade della Matematica in Scozia, e Jess, pensa bene che la partecipazione e la vincita a questa competizione permetterà a sua figlia di iscriversi ad una prestigiosa scuola e  dunque, risolvere gran parte dei suoi problemi economici. Inizia il vero "calvario" (passatemi il termine), di questa bizzarra famiglia e l' entrata in scena di Ed, un uomo facoltoso in teoria, ma in pratica indagato per insider trading e temporaneamente sospeso dalla sua società. La sua carriera lavorativa è sull' orlo di un precipizio ma, per strane coincidenze il suo destino incrocerà quello di Jess, la donna che vede il bicchiere sempre mezzo pieno! 

Ed si offre di accompagnarli in Scozia con la sua auto. Jess, Ed, Tanzie, Nicky e Normann, un cane dal pelo lungo, bavoso e puzzolente saranno i protagonisti di simpatici siparietti! Durante questo lungo viaggio emergono le personalità di ognuno, i disagi adolescenziali di Nicky subiranno una svolta e Ed e Jess impareranno ad accettarsi e ad apprezzarsi a vicenda. A metà lettura si intuisce il finale, ma ciò non rovina il piacere di godersi ogni riga, ogni parola, perché la Moyes è in grado di descrivere sentimenti e situazioni con estrema maestria, il suo stile, per chi come me ha già letto qualcosa di suo, si percepisce fin dalle prime pagine. E' bello aprire un libro e riconoscere la penna dell' autore!

Tematiche attuali, quali il bullismo e la concezione di "famiglia" si intrecciano in una trama semplice ma non per questo scontata. 

C' è una frase che sicuramente tante mamme si sono poste milioni e milioni di volte, la quale mi ha colpito...

"A volte Jess fantasticava su che tipo di madre avrebbe potuto essere se non fosse stata sempre impegnata con il lavoro. Avrebbe preparato torte, avrebbe sorriso di più, avrebbe seguito i figli nei compiti. Avrebbe fatto quello che loro desideravano da lei, invece di rispondere sempre: "Mi spiace, amore, devo preparare la cena".

"Prima fammi caricare a lavatrice".

"Devo andare, tesoro. Me lo racconti quando torno dal turno".

Classiche domande, ma sappiate mamme di tutto il mondo, è la qualità del tempo che si trascorre con i figli che è importante no la quantità. Purtroppo una ricetta da seguire per essere buoni genitori non esiste, magari, ne farei uso anch' io!

Scusate, questo era un piccolo appunto che mi andava di fare, mi sono sentita chiamata in causa leggendo il pensiero di Jess!

Ritornando al libro della Moyes, per chi non la conosce, come primo approccio consiglio di leggere prima gli altri suoi romanzi, con questo non voglio dire che Una più uno non meriti, semplicemente l' unica pecca che mi va di fare e che manca di colpi di scena e di quel pizzico si suspence che caratterizza le letture di cui sopra vi parlavo, ma nonostante tutto è una piacevole lettura, un libro che deve essere letto e apprezzato!

"Una più uno" è un romanzo che custodirò gelosamente nella mia libreria. Un dono è sempre un gesto speciale in grado di rendere felice chiunque e io, ogni volta che guardo questo libro mi ricordo di te Cuore, della nostra amicizia appena nata ma sicuramente destinata a durare, dei messaggini librosi che ci scambiamo, dello scambio di opinioni che è sempre bello condividere. Grazie di tutto e...ti aspetto!!!

VOTO: QUATTRO ROSE