lunedì 18 aprile 2016

Recensione - La piccola erboristeria di Montmartre di Donatella Rizzati

Buongiorno amici lettori,

un' altra settimana ha inizio e diamoci la carica con una bella (si spera) recensione! 

Oggi vi parlo della mia ultima lettura, La piccola erboristeria di Montmartre di Donatella Rizzati, edito da Mondadori, pag. 370. Una lettura calda e avvolgente e (passatemi il termine), aggiungerei anche profumata!

Ringrazio la CE Mondadori per avermi gentilmente inviato una copia digitale del romanzo.



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Sinossi: Esiste un rimedio per il mal d'amore? Viola Consalvi, di professione naturopata, è impaziente di scoprirlo. Nonostante abbia poco più di trent'anni, la vita ha già colpito duro con lei, portandole via il marito. Così anche il suo lavoro in uno studio di medicina olistica ha smesso di interessarla, e quando tutto sembra sul punto di crollarle addosso capisce che la sola cosa da fare è tornare nella città che anni prima l'ha resa felice: Parigi, dove ha frequentato la scuola di naturopatia e dove, nascosto tra i tetti di Montmartre, c'è l'unico luogo in cui si senta davvero al sicuro, l'erboristeria delle sorelle Fleuret-Bourry. È in questo spazio magico, in cui il tempo sembra essersi fermato e le emozioni sono accolte e coccolate, stretta nell'abbraccio della saggia e materna Gisèle, che Viola comincia la sua nuova vita. In un curioso bistrot incontra il giovane Romain, un barista sbruffone e misterioso che, tra continui battibecchi e rappacificazioni, farà di tutto per portare al disgelo il cuore di Viola. Quando Gisèle chiede alla sua giovane collaboratrice di aiutarla a rilanciare il negozio, Viola ha un'intuizione geniale: offrire consulenze di iridologia, una disciplina antichissima e praticata dal suo ex marito, che, partendo dallo studio fisiologico degli occhi, indaga a fondo nell'individuo fino a svelarne la personalità. Così, sforzandosi di guardare gli altri, la timida e impacciata protagonista di questo romanzo riuscirà finalmente a far luce dentro se stessa e – tra tisane, cosmetici naturali, impacchi per massaggi utili a sprigionare l'energia vitale, rimedi a base di Fiori di Bach e oli essenziali – si avvicinerà sempre più alle risposte che cercava. L'amore è ancora possibile? Cosa nasconde Romain? È lui la persona giusta?



Il mio pensiero:


Prima di mettere nero su bianco le mie impressioni sul romanzo d' esordio di Donatella Rizzati, voglio fare un piccolo appunto. Purtroppo non sono riuscita a passare l' ebook del romanzo sul mio ereader e questo ha rallentato di molto la lettura e condizionato il mio approccio con la storia. Mettetevi nei miei panni, anche solo per un attimo e provate a leggere al pc o al cellulare per più di dieci minuti e la vista inizia a ribellarsi, oppure ritrovarsi a letto la sera senza un libro sul comodino o ancora peggio non poter leggere liberamente per casa o per strada ma essere costretti a stare davanti al pc. Per un' accanita lettrice come me, è stata una tortura! Questo fattore ha influito sulla mia valutazione, poiché per i motivi sopra menzionati non sono riuscita, purtroppo, a godermi a pieno la lettura! Detto questo, passiamo alla recensione.


Eiffel Tower, Paris, France:

Perdersi tra le pagine de La piccola erboristeria di Montmartre è stato meraviglioso! Donatella Rizzati con la sua penna ci ha trascinati nella città dell' amore, nelle sue vie trafficate, traboccanti di vita e di colori. 

La protagonista è Viola Consalvi, una naturopata, che vola a Parigi per ritrovarsi, allontanarsi da un passato ingombrante e doloroso. La perdita del marito e l' allontanamento dai suoi genitori per scelte non condivise hanno scosso il suo equilibrio interiore, ritrovandosi sola e senza stimoli personali. Naturopata di professione, Viola, ritorna a Parigi (dove vi ha vissuto da ragazza per tre anni per studiare alla scuola di naturopatia), o meglio ritorna dalla sua amica Giselè. Giselè gestisce una piccola erboristeria a Montmartre, una bottega dall' altri tempi dove le fragranze di fiori, cortecce, scorze e spezie inebriano l' olfatto. La prima parte del romanzo mi ha letteralmente catturata, si ha la sensazione di respirare i profumi e le essenze, aromi dolci e penetranti. Il personaggio di Giselè è fantastico, l' amica che tutti vorrebbero al proprio fianco, un porto sicuro dove approdare e gettare l' ancora! Discreta, comprensiva, saggia e dispensatrice di consigli, Viola riconosce in lei la figura materna che ha sempre desiderato. Ed ecco che Viola cerca di riprendersi la sua vita e l' erboristeria è un punto di partenza. Giselè le affida il negozio con la speranza che il suo ritorno porti una ventata di freschezza, riesca a far quadrare i conti e aiutarla nella gestione. Tra preparazioni di creme, tisane e miscele di fiori di Bach, da personalizzare a seconda del bisogno del cliente, Viola cerca di non pensare e andare avanti. Ma un grande dolore va superato solo affrontandolo e col tempo imparare a metabolizzarlo, fuggire non serve a nulla dilata solo la ferita invece di rimarginarla. Con questa consapevolezza, Viola decide di ritornare nel suo appartamento a Roma e affrontare i ricordi di una vita felice e di un amore indelebile. Rovistando tra le cose di suo marito trova un diario, incuriosita lo apre e all' interno vi trova ciò che da quel momento in poi darà un senso alla sua vita: mappe iridologiche, disegni schematici delle iridi e appunti vari.


"L' iridologia è una disciplina che studia all' interno dell' iride la presenza di segni che possono indicare una patologia a carico di uno o più organi del corpo. Per dirla più chiaramente, dall' iride otteniamo informazioni mediate: ciò che vediamo è i riflesso biologico che, attraverso il sistema nervoso, il cervello e il sangue, torna al' iride e reca le informazioni sullo stato di salute di un organo o di una funzione organica."


Gli occhi sono lo specchio dell' anima e Viola decide di ricominciare a studiare e portare avanti il lavoro di suo marito, forse, così riuscirà a sentirsi in pace con se stessa. Ritorna nella piccola erboristeria di Montmartre emotivamente cambiata e consapevolmente convinta che finalmente la corazza dietro alla quale fino a quel momento si era nascosta si stia sgretolando dando alla luce una nuova Viola. Tra clienti bizzarri, adolescenti insoddisfatte e nuovi amici, Viola farà la conoscenza di Romain, un giovane barista, appassionato di letteratura, vulcanico, pieno di energie, eclettico e imprevedibile. Insieme a loro passeggiamo tra le strade di Parigi, dove i caratteristici bistrot, il buon cibo e la musica jazz trasudano romanticismo avvolgendoci in un' atmosfera incantata. 

Durante la lettura viviamo in simbiosi con Viola che in prima persona ci rende partecipe del suo percorso di rinascita, insegnandoci a non mollare mai, non fermarsi alle apparenze ma guardare oltre il confine invalicabile delle nostre paure più recondite.

La piccola erboristeria di Montmarte è un romanzo di amicizia, amore e speranza. Donatella Rizzati nel suo esordio ci ha avvicinato alla naturopatia, ovvero all' insieme di pratiche di medicina alternative. Ammaliata dalla professionalità di Viola è forte l' impulso di desiderare una sua tisana, oppure una miscela di fiori di Bach oppure ancora  farmi  rilassare con uno dei suoi massaggi rigeneranti!

Una lettura che consiglio a chi ha voglia di coccolarsi, di fare tesoro delle ricette di bellezza che troviamo alla fine di ogni capitolo o ancora, per chi vuole imbattersi nelle virtù terapeutiche delle piante officinali. Lasciatevi permeare dagli effluvi di un caleidoscopio di fragranze che vi accompagnerà per tutta la lettura!



VOTO: QUATTRO ROSE

 

7 commenti:

  1. Eccola la mia Rosa, con la sua capacità invidiabile di racchiudere l'essenza di un libro in un semplice post.
    La tua recensione è esaustiva senza spoiler, ben focalizzata su tutti i punti importanti della narrazione...è stato bello leggere questo libro insieme a te, e leggerti sempre una grande fortuna!

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    1. Grazie Cuore sei sempre molto gentile!!! Le tue parole mi scaldano il cuore e mi incoraggiano ad andare avanti soprattutto in momenti, come questi, dove la voglia di molare tutto è tanta! Ma, non mollerò, MAI! Un bacio!

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  2. Eccomi, eccomi! Complimenti per la recensione, confermi l'idea che mi ero fatta di questo romanzo per cui vola dritto in WL :)

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  3. Complimenti per la recensione, questo libro mi ispira molto e mi hai incuriosita, spero di leggerlo presto!

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  4. Solo 4 rose?!! Io l'ho trovato molto bello e mi ha fatto venire voglia di bagni rilassanti, fiori di Bach e rimedi per le ferite dell cuore e dell'anima.

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