Buon pomeriggio lettori!
Ritorna la Blogger League e il blog di questa settimana è Racconti dal passato, siete pronti...viaaa!!!
- Oltre ad essere una blogger chi sei nella vita di tutti i giorni?
Nella vita di tutti i giorni sono un’adolescente di 35 anni, li compio il 19 settembre, la prossima settimana. Faccio l’impiegata e lavoro in ufficio, ma in realtà non vivo molto con i piedi per terra. La mia è una realtà sospesa, nel presente ci sono pochissimo. Ho una fantasia sfrenata e spesso vivo più nei mondi che creo che in quello che esiste davvero. Il mio sogno è quello di diventare una scrittrice.
- Come hai deciso di ritagliarti il tuo angolo virtuale?
Diversi anni fa facevo la commessa e tenevo un blog su Splinder, piattaforma che ora non esiste più, aveva un discreto successo, raccontavo tutte le corbellerie che mi dicevano i clienti in negozio. Quando la piattaforma fu dismessa ebbi un calo morale poiché, anche trasferendo il blog, avrei perso tutte le visite, tutti i followers e inoltre non facevo più la commessa, non avrebbe avuto senso continuare su un’altra piattaforma quel blog non scrivendo più articoli su quel tema. Ho lasciato perdere per diverso tempo, alla fine ho aperto questo facendo quello che mi stava più a cuore. Scrivendo.
- Parlaci del tuo rifugio, quali sono gli argomenti che tratti?
Ho deciso di pubblicare un romanzo a puntate perché sarebbe stato un ottimo modo per dare alle persone la possibilità di conoscermi e soprattutto per ottenere dei feedback sul mio modo di scrivere da sconosciuti. Inoltre ho scelto di parlare dell’epoca vittoriana che, dopo il fantasy, è la mia passione più grande. In seguito ho fatto un po’ di minestrone parlando anche di me e molto altro ancora, non voglio che il blog diventi una prigione mono argomento come quello che ho avuto in passato, voglio essere libera di dire quello che voglio e di poter parlare di tutto.
- Perché la persone dovrebbero diventare lettori fissi del tuo blog?
Perché desiderano conoscere qualcuno diverso dal solito, qualcuno che ha solo voglia di regalare emozioni. Io penso che quando si fanno le cose non fingendosi diversi da ciò che si è, tanto per colpire, ma con onestà, dedizione e continuità, solo per il gusto di essere sé stessi, le persone lo capiscano ed entrino in empatia con te, quasi come fossi una nuova amica.
- Quali sono i tuoi sogni nel cassetto?
Non ho particolari pretese per il blog, spero che lo seguano sempre più persone, mentirei se dicessi il contrario, ma desidero sempre che sia per la gioia di leggermi, non certo per veder salire il numero di followers a caso. I miei sogni sono tutti riposti nella mia saga: “Le cronistorie degli elementi”. Sono davvero felice e stupita dal successo riscontrato dal libro in questi due mesi dalla pubblicazione e spero che sempre più persone abbiano la fiducia di leggerlo e di conoscere i miei personaggi. Vi lascio il link del sito in caso vogliate approfondire: www.laurarocca.it ! Se amate l’urban fantasy con una bella romance, un personaggio maschile magnetico e una protagonista forte e caparbia fa al caso vostro.
- Vuoi fare un augurio speciale agli altri membri della League?
Sento che la cosa migliore da augurare agli altri membri della League sia che i loro sogni si avverino, qualsiasi motivo li abbia spinti ad aprire un blog e soprattutto gli auguro che la costanza nei post, nella cura e nell’amore in ciò che fanno non li abbandoni mai! E’ l’unico modo per rendere il proprio spazio unico e speciale!
Grazie infine per aver concesso anche a me questo spazio, grazie per avermi dato la possibilità di farmi conoscere da altre persone di allacciare nuove amicizie, spero la mia intervista sia risultata piacevole da leggere, scusate sono sempre prolissa!
Un abbraccio a tutti!
Laura
Ciao! Grazie mille, mi sono unita ai lettori fissi :-)
RispondiEliminaNon ti ho chiesto di recensire il libro perchè vedo che accetti solo cartacei e purtroppo il mio è solo in formato elettronico. In ogni caso, se ne avessi piacere, sarei disposta a fartelo avere. (ovviamente in maniera del tutto gratuita).
Grazie ancora per la condivisione.
Laura