Buongiorno cari lettori,
i giorni volano così come le settimane e i mesi, ci ritroviamo a metà mese a pensare già per il successivo e le novità che ci aspettano in libreria. Nuove storie, nuove emozioni e nuovi personaggi attendono solo noi...
Oggi vi presento alcune uscite firmate Fazi Editore, pronti con carta e penna? Scopriamole insieme!
LA BELLEZZA DI ESISTERE
Dopo L' amore della luna e Bright Star, Fazi torna alla prosa con questo scritto intenso e sincero in cui l' autenticità del racconto si fonde con una riflessione profonda sulla vita, sulla morte, sull' amore.
Titolo: La bellezza di esistere
Autore: Elido Fazi
Editore: Fazi Editore - collana Le Strade
Pagine: 250
Prezzo: 15,00 euro
Sinossi: Un uomo, alla soglia dei quarant’anni, si affaccia sulla
terrazza di quella casa che è stata, ed è, della sua famiglia e si
interroga sul futuro e sul presente. Siamo in un piccolo paese
delle Marche nascosto in una valle all’ombra dei monti
Sibillini. Il paesaggio è quello dell’infanzia: il canto degli
uccelli, le montagne, gli alberi piantati da quel padre
innamorato di quei luoghi e che conosce l’inglese per essere
stato prigioniero degli americani durante la guerra. È l’umile e
fiera Italia. La natura, però, non è soltanto un’immagine di
quiete, ma la scintilla da cui nasce il racconto che si svolge tra
la fine degli anni Ottanta e l’inizio dei Novanta. Dalle proprie
origini, pur spostandoci non ci si allontana mai veramente.
Fazi, mescolando prosa e poesia con aderenza alla materia
trattata nel naturale scorrere degli eventi, sembra raccontare
con uno sguardo antico. E la poesia è, a ben vedere, ciò da cui
il protagonista non si è mai staccato, ciò che lo radica alle sue
origini, che dà un senso alla vita, alle gioie e ai dolori, agli umori e alle contraddizioni del
suo carattere vitalissimo e malinconico. La poesia è quanto di «fanciullo» è rimasto vivo
nella sua anima: «ama il fanciullo / che io ero nel tuo cuore, / rendimelo infine questo tuo
cuore, / a me che tanto ti ho amato per tutta / la vita». La Bellezza, a cui si vorrebbe
dedicare una vita intera, non è altro che questo donare a noi stessi il nostro stesso cuore.
Immaginare, insomma, l’esistenza come un dono, la Grazia di un Dio che è, anche se non
sappiamo cosa sia. Questa è la scommessa più alta di ogni essere umano; questa è la scommessa del protagonista de La bellezza di esistere.
FORTUNATE NOI
"Un libro davvero notevole. Non si trovano spesso romanzi di questa portata, colmi di personaggi tracciati con precisione chirurgica, un misto di commedia e tragedia che sconfina nel miracoloso, e frasi che dovrebbero stare in un museo delle frasi. Amy Bloom è sicuramente una delle scrittrici più importanti del momento, e sono certo che diventerà sempre più famosa. Scrive in modo meraviglioso e ha una visione sorprendente dell' amore, del dolore, della gioia, di ogni atto ed emozioni umani significativi." Michael Cunningham
Titolo: Fortunate noi
Autore: Amy Bloom
Editore: Fazi Editore - collana Le strade
Pagine: 300
Prezzo: 18,00 euro
Sinossi: America, anni Quaranta. Due sorellastre, Eva, schiva dodicenne
abbandonata dalla madre, e Iris, ragazza fascinosa, cinica e aspirante attrice,
si ritrovano inaspettatamente a convivere sotto lo stesso tetto: quello del
padre Edgar, ex insegnante di letteratura inglese e vedovo da poco. Dopo
l’inizio complicato, tra le due s’instaura un profondo affetto e insieme
decidono di partire alla volta di Hollywood, dove Iris spera di lavorare nel
mondo dello spettacolo. La ragazza piace e il lavoro non manca, ma tutto
precipita quando, a una festa per sole donne, ad accorgersi di lei sarà la
bellissima Rose Sawyer, attrice sulla cresta dell’onda, che diventa la sua
amante: i paparazzi però sono dietro l’angolo, e in un paese dove aleggia
ancora lo spettro del proibizionismo, è importante che la relazione non
venga allo scoperto. Così Iris ed Eva si vedono costrette a fuggire a New
York, dove devono inventarsi una nuova vita. Ma anche qui le insidie sono
dietro l’angolo. In un’esistenza governata dal caso, tra riavvicinamenti col padre squattrinato, incendi,
incarcerazioni, cartomanzia e rapimenti di bambini, le due ragazze cercheranno la loro strada senza
perdere mai il sorriso. Sullo sfondo, i discorsi di Roosevelt, la seconda guerra mondiale e il jazz. Con
una narrazione vibrante dal sapore picaresco, dove nessun risvolto è mai il più semplice e nessun
personaggio è davvero ciò che sembra, Amy Bloom ci mostra come l’affetto tra sorelle sia salvifico
anche quando la sfortuna è devastante e come l’estro sia la carta fondamentale per sopravvivere in un mondo come questo, imperfetto ma bello.
RITROVARSI A PARIGI
Il romanzo inedito di un grande autore russo, pubblicato con successo in tutta Europa. Considerato il migliore scrittore russo dell' emigrazione europea, viene paragonato, per forza e stile, a Proust, Kafka, Camus, Nabokov.
Titolo: Ritrovarsi a Parigi
Autore: Gajto Gazdanov
Editore: Fazi Editore - collana Le Strade
Pagine: 200
Prezzo: 15,00 euro
Sinossi: Dopo la morte della madre, Pierre Fauré lascia Parigi
per trascorrere il mese d’agosto in Provenza da un vecchio
amico. L’incontro con la foresta, i suoi sentieri, la sua luce, la
sua immutabilità e il suo silenzio fa intuire a Pierre – un
uomo semplice, contabile di una piccola impresa – l’esistenza
di un regno insospettato dove il tempo, lo spazio e le
sensazioni regnano sovrane. L’apparizione di Marie, emersa
come un sogno sulla soglia della porta della stanza che lo
ospita, finisce per convincerlo che davvero la sua vita è
altrove, forse destinata a un’impresa più grande. Pierre se ne
innamora e decide di portarla con sé a Parigi. Per mesi si
ostina a far uscire la giovane donna dal limbo nel quale è
affondata, il limbo dell’inconsapevolezza e dell’oblio. Solo
un miracolo potrebbe salvarla. E il miracolo avviene: il
rifiuto della disperazione e la fede nella vita di Pierre Fauré
hanno avuto successo laddove la scienza si era dichiarata
impotente. Marie ritrova la sua umanità, la sua memoria, il suo passato.
BRUGES LA MORTA
Uscito nel 1892, il libro fu al momento della pubblicazione uno dei più grandi best - seller del tempo. Dimenticato per gran parte del Novecento, poiché considerato disimpegnato politicamente, il libro venne riscoperto alla fine del secolo scorso e considerato unanimemente dalla critica come "un grande incanto".
Titolo: Bruges la morta
Autore: Georges Rodenbach
Editore: Fazi Editore - collana La Strada
Pagine: 120
Prezzo: 15,00 euro
Sinossi:Incapace di superare il lutto per la morte della
giovane e bellissima moglie Ofelia, Hugues Viane si
trasferisce, insieme ai cimeli della defunta, a Bruges, dove
vive nel ricordo e nella nostalgia della donna perduta. Esce
di casa soltanto quando si
fa buio e passeggia tra le stradine malinconiche della città,
che alimentano ulteriormente la sua tenace, invincibile
tristezza. Una sera, per caso, incontra una donna, Jane Scott,
che sembra la copia esatta della moglie. Con il passare del
tempo, però, si rivela molto diversa da lei: capricciosa,
irrequieta, futile, amante del lusso e della ricchezza, Jane ha
assai poco da spartire con l’anima, la grazia, la dolcezza di
Ofelia. E l’insana relazione fra i due, nutrita soltanto di false
illusioni, prenderà presto una piega del tutto inaspettata.
A oltre un secolo di distanza, questa storia tragica e
avvincente mantiene intatta la sua fortissima capacità di
suggestione, rivelandosi una lettura indimenticabile. Un libro
che sembra sostare a un crocevia, condensando l’immaginazione di un’intera epoca e nello
stesso tempo lanciando verso il futuro la sua provocazione fantastica.
Il lettore di oggi, nutrito di cinema, potrà riconoscere in Bruges la morta, come sulla lastra
di un vecchio dagherrotipo, la stessa atmosfera allucinata di un grande capolavoro di Hitchcock, La donna che visse due volte, che fu ispirato proprio da questo romanzo.
Che ne pensate? Qualche titolo stuzzica a vostra curiosità? Ritrovarsi a Parigi l' ho trovato molto interessante e poi Parigi è sempre Parigi...da eterna romanticona che sono, questo titolo non è passato inosservato! A presto amici lettori!!! Buona letture SEMPRE!
Fortunate noi...mi ispira moltissimo
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