venerdì 9 gennaio 2015

RECENSIONE: "L' ARTE DI ASCOLTARE I BATTITI DEL CUORE" di Jan - Philip Sendker # 3

Buongiorno lettori come promesso oggi vi pubblico la recensione di un libro stupendo, che vi farà sognare, sto parlando dell' "Arte di ascoltare i battiti del cuore", edito da BEAT, pag. 303.







TRAMA:"Mia amata Mi Mi, sono passati cinquemilaottocentosessantaquattro giorni da quando ho sentito battere il tuo cuore per l' ultima volta".Una pura, indimenticabile lettera d' amore, trovata da sua madre mentre riordinava la soffitta, ha scosso profondamente Julia Win. E' una lettera scritta da suo padre Tin, arrivato negli Stati Uniti dalla Birmania con un visto concesso per motivi di studio nel 1942, diventato cittadino americano e poi avvocato newyorchese di grido e, infine, misteriosamente e improvvisamente scomparso. Il desiderio di scoprire i segreti del padre, e magari persino ritrovarlo, diventa così irresistibile per Julia che la giovane donna decide di raggiungere immediatamente Kalaw, una piccola città annidata tra le montagne della Birmania. A Kalaw, in una modesta casa da tè, Julia apprende, per bocca del più miserabile dei suoi avventori, un vecchio dalla camicia ingiallita e dai sandali di gomma, una storia meravigliosa fatta del destino segnato dalle stelle, di forza della fede, di misteri e saggezza buddhista e di un amore sconfinato.


IL MIO PENSIERO:

"Parlo dell' amore che dà la vista ai ciechi. Che è più forte dell' angoscia. Dell' amore che infonde un senso alla vita, che non obbedisce alle leggi del degrado e della rovina, che ci fa crescere e non conosce confini. Parlo del trionfo dell' uomo sull' egoismo e sulla morte".

Ho appena terminato la lettura di questo splendido romanzo e faccio fatica a trovare le parole giuste per descrivere le infinite sensazioni che mi ha trasmesso. Dietro al titolo che in apparenza può sembrare sdolcinato si nasconde un racconto unico nel suo genere. "L' amore", il sentimento che dà un senso alla nostra vita, che ci permette di vivere momenti unici, è descritto in maniera sublime. "L' arte di ascoltare i battiti del cuore" è la storia di Tin Win e della sua amata Mi Mi, narrata dalla voce di U-Ba. Julia, la figlia di Tin Win, dopo la misteriosa scomparsa del padre e in seguito al ritrovamento di una lettera indirizzata a Mi Mi, decide di intraprendere un lungo viaggio verso la Birmania. Julia si ritrova dall' altra parte del mondo, in un paese del tutto sconosciuto e lontano alle sue tradizioni, inconsapevole che tutto ebbe inizio li. L' incontro con U-Ba in una miserabile casa da tè le sembra assurdo ma, U-Ba, con la sua calda voce trasporta Julia nel passato di Tin Win, raccontandole cose che non conosce di lui, che non gli erano mai state raccontate, facendole sorgere un dubbio, conosceva veramente suo padre?


La voce di U-Ba si trasforma in una meravigliosa storia. Descrive la sua terra in tutte le sue mille sfaccettature, da paese povero, al clima caldo e soffocante, ai profumi delle spezie orientali che seducono l' olfatto. Il racconto parte dalla città di Kalaw, un piccolo villaggio annidato sulle colline della Birmania centrale, per portarci poi a Rangoon, la capitale. Un viaggio meraviglioso tra le tradizioni e i colori di un paese che negli anni '50 del novecento era ancora molto legato all' astrologia e alle superstizioni. Saranno quest' ultime a segnare il destino di Tin Win. U-Ba ci racconta della vita di Tin Win da bambino, della scelta della madre, e dell' incontro con Su-Ski. Ma sarà l' amore verso Mi Mi a svelarci un retroscena incantevole. Ci incantiamo dinnanzi alle parole che l' autore spende per descrivere questo sentimento. Sembra di stare all' interno di una fiaba, il lettore entra a far parte delle vite di entrambi in punta dei piedi, U-Ba ci porta all' epilogo con calme, lentamente...e noi lettori vorremmo che il suo racconto non terminasse mai!!!!

"L' essenziale è invisibile agli occhi. I nostri sensi sanno ingannarci, e gli occhi sono i più ingannevoli di tutti. Ci inducono ad avere troppa fiducia in loro. Crediamo di vedere quello che c' è intorno, ma quello che percepiamo è solo la superficie. Dobbiamo imparare a comprendere l' essenza delle cose, la loro sostanza, e per fare questo gli occhi ci sono più da impedimento che altro".

 Oltre alla storia di Tin Win e Mi Mi, la parte che mi ha più affascinato è stato l' incontro di Tin Win con il monaco buddhista U-May. U-May nella sua lungimiranza riconosce in Tin Win un ragazzo diverso dagli altri, dotato di assenza di presunzione, calma, rilassatezza e di un particolare dono che lo renderà unico. Tin Win farà degli insegnamenti del monaco lezioni di vita, che ricorderà per sempre!!!!

Una lettura scorrevole, la trama è lineare, ben chiara, e nonostante un' alternanza tra passato e presente la narrazione non crea nessuna confusione al lettore. Una favolosa favola orientale dalle sfumature delicate e surreali, una perla di saggezza da custodire gelosamente nella propria libreria.

Un romanzo che sicuramente consiglio per chi ha voglia di tuffarsi in un' affascinante storia dai sapori orientali. Dopo la sua lettura non si è più la stessa persona, impariamo anche noi ad ascoltare i battiti del cuore, a chiudere gli occhi e lasciarci andare.

"L' arte di ascoltare i battiti del cuore" nonostante sia per me un romanzo autoconclusivo, l' autore ha ben pensato in un seguito "Gli accordi del cuore".

"Esiste solo una forza più grande della paura, l' amore".

 LEGGETELO!!!!! Parla da  se....e per chi l'ha già letto fatemi sapere!!!! A presto!!!


2 commenti:

  1. Grazie per avermelo donato...lo leggerò al più presto e dalla tua recensione sento già che fa per me!

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