Recensione - "Il libro dei ricordi perduti" di Louise Walters

Buon pomeriggio lettori!

Oggi vi lascio la recensione di un libro che ho amato nella sua semplicità, sto parlando di Il libro dei ricordi perduti di Louise Walters, edito da Corbaccio, pag. 298.

Questa lettura rientra tra gli obiettivi della Lotto Reading Challenge: n.54 "un libro pubblicato nel 2014".

Sinossi:Roberta lavora nella libreria Old and New. I libri per lei hanno un suono e un odore tutto loro e, soprattutto, parlano: raccontano storie che vanno oltre quelle stampate e Roberta ama riporli con cura negli scaffali e raccogliere le foto, le lettere e le cartoline che trova nascoste all'interno di quelli usati. Un giorno il padre le porta una valigia con dei vecchi libri di Dorothea, la nonna di Roberta, e lei trova una lettera firmata dal nonno Jan, che apparentemente non sembra avere molto senso. E indirizzata a Dorothea, che da due anni vive in una casa di riposo, ma contiene elementi che non coincidono con quello che Roberta ha sempre saputo della famiglia del padre. Cercando di dare un senso a quelle parole e all'oscuro segreto che custodiscono, Roberta rivive la tormentata storia d'amore della nonna ai tempi della seconda guerra mondiale senza rendersi nemmeno conto che sta mettendo ordine nella sua stessa vita. Lei, che ama guardare nelle vite degli altri, adesso è costretta a guardare nella propria e ad aprirsi agli altri mettendo a nudo la sua sensibilità, il suo dolore, la sua rabbia. Adesso vuole conoscere la verità, vuole dipanare ogni dubbio e vivere pienamente la propria vita senza la zavorra di cose non dette, passioni mai dichiarate, segreti che possono restare intrappolati dentro di noi.

Il mio pensiero:

Di solito quando mi trovo davanti ad un romanzo che parla di libri e librerie sono sempre un pò scettica, ho il timore di imbattermi in una storia sterile, già sentita o banale. Il libro dei ricordi perduti, mi riempie d' orgoglio a dirlo, ma non è nulla di tutto questo. 

Roberta lavora alla Old and New da ben undici anni, il suo è il lavoro più bello del mondo, ripulisce i libri, spolvera i dorsi, le pagine, a volte una per una, ed è proprio attraverso questi quotidiani gesti che tra le pagine dei libri le capita di trovare qualsiasi cosa; una lettera, una fotografia o un semplice biglietto, testimone di una vita passata e di tanti ricordi. 

Il tutto ha inizio quando il padre consegna in libreria una vecchia valigia, colma di vecchi libri, in precedenza appartenuti a sua madre,  attualmente ospite in una casa di riposo. Roberta, svolgendo con meticolosità il suo lavoro casualmente ritrova tra le pagine di un romanzo una vecchia lettera scritta da suo nonno a babunia (sua nonna). Da subito molti punti non le risultano chiari, il maggiore polacco Jan Pietrykowski (suo nonno), scrive di non poterla sposare perchè non riesce a perdonarla, ma il suoi nonni, che lei sappia erano sposati, inoltre la lettera è datata 1941 quando invece il nonno le risulta morto in guerra nel 1940. Cosa nascondevano quelle poche righe? Mille sono i dubbi che la invadono e tante le domande senza risposta... ma la verità è custodita gelosamente nella mente della nonna Dorothy, una figura centrale nell' intera storia.

Da questo momento in poi i capitoli si alternano raccontandoci la vita di due donne, Roberta e Dorothy, quest' ultima ci trasporta in un particolare periodo storico, la seconda guerra mondiale, parlandoci di amori perduti, desideri irrealizzati e  della sofferenza di vivere il presente nella speranza di un domani...una storia coinvolgente che fa da scudo ad un segreto custodito da troppi anni!

Un romanzo d' esordio delicato e malinconico, dove presente  e passato si allacciano alla ricerca di pensieri reconditi. Mi è piaciuta l' idea di una doppia ambientazione, una libreria polverosa e un classico cottage coi mattoni rossi nella campagna inglese. Due storie che verso l' epilogo si fondono, lasciando al lettore una sensazione di pace. Una lettura che consiglio ai romantici e non, dallo stile semplice e scorrevole, si legge tutto d' un fiato!!!

VOTO: QUATTRO ROSE