venerdì 26 maggio 2017

Recensione - "Fore Morra" di Diego Di Dio




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"FORE MORRA" 


DIEGO DI DIO

Editore: Fanucci Editore
Pagine: 314
Prezzo: 12,90 euro cartaceo

Sinossi: qui



Chi mi segue ha avuto modo di  intuire dalle mie letture  la poca predisposizione verso i thriller, quindi di conseguenza quando decido di imbattermi in questo genere di storie ci penso su due volte. Il motivo per il quale non amo particolarmente le storie sporche di sangue e orrore è perché mi mettono ansia... è un mio limite lo ammetto! Scommetto che vi starete chiedendo perché allora "Fore Morra"? Diversi sono stati i punti a suo favore, primo fra tutti il posto in cui la storia viene ambientata, la mia Napoli, secondo, le tante recensioni positive lette, inoltre la trama per nulla banale ed infine il momento giusto, avevo bisogno di qualcosa di forte che mi scuotesse dal mio torpore letterario. Tutti elementi che messi insieme hanno notevolmente inciso sulla sua scelta!


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I protagonisti sono due serial killer Alisa e Buba, il loro compito è quello di eseguire omicidi su commissione rispettando una sola regola, non toccare mai i bambini. Alisa e Buba sono due personalità diverse; Buba è un uomo possente, muscoloso e dal passato oscuro, su di lui l'autore non ci svela troppo concentrando invece la sua attenzione sul personaggio di Alisa. Alisa è una donna combattiva che fa del suo coraggio un punto forte. Una donna dall'infanzia e dall'adolescenza non semplice, contaminata dalla povertà, dalle violenze e dalle cattiverie di chi le stava vicino. Un papà troppo impegnato su come emergere nel mondo della criminalità e intriso nel ricordo di sua moglie da considerare sua figlia Alisa un bersaglio da annientare e distruggere. Psicologicamente riesce nel suo intento... Ricordi che riaffiorano di continuo le fanno ricordare da dove proviene e cosa è destinata a fare. Alisa si fa strada sgomitando nella fitta rete criminale, cerca di innamorarsi, di coltivare amicizie vere ma sarà l'incontro con Buba a segnarla. 
Alisa e Buba vengono commissionati a uccidere un piccolo camorrista non sapendo che in realtà è stata organizzata una trappola contro di lei. "Qualcuno" la cerca e la vuole viva! Alisa diventa il bersaglio del "boss", ma chi è veramente il "boss" e cosa vuole da Alisa? Una continua lotta alla sopravvivenza tiene il lettore col fiato sospeso in bilico tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Ho notevolmente apprezzato l'oscillazione temporale tra il passato e il presente. In alcuni capitoli riviviamo il passato di Alisa mentre in altri il presente ci accompagna alla fine.

"Fore Morra" è un romanzo ricco di azione, condito da un pizzico di speranza e da una buona dose di coraggio dalle tinte rosa. Diego Di Dio ha descritto una realtà, quella della camorra, del male che predomina sul bene e  di contesti sociali degradati con grande maestria senza forzature, semplicemente raccontando l'esistenza di un mondo invisibile alla legalità.  L'autore ha scandagliato le organizzazioni camorristiche, fatte di boss, di spaccio, di prostituzione e regolamenti di conti, mettendo nero su bianco il lato buio di una Napoli e di alcuni paesi limitrofi che non vorremmo mai vedere. 
Un ritmo narrativo serrato accompagna la lettura in tutte le sue trecento quattordici pagine. Agguati, sparatorie e spargimenti di sangue sono descritti in ogni dettaglio da far immaginare al lettore ogni scena come se stesse guardando un film. Immagini vivide scorrono nella nostra mente alzando il livello di adrenalina e spingendoci inevitabilmente verso l'epilogo. 
Consigliatissimo!

4 commenti:

  1. Ciao Rosa! Devo dire che la tua recensione mi ha parecchio incuriosita :) Conoscendoti so che sei selettiva rispetto al genere, quindi ne prendo subito nota. Un abbraccio e a presto!

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    1. Ciao Stefania! Fore Morra merita una possibilita, come ho scritto nel post leggo pochi thriller ma devo ammettere che questo mi ha piacevolmente colpita. Una storia ben strutturata, ricca di descrizioni (come piace a me) e azione, insomma penso che gli ingredienti per un buon lavoro ci siamo tutti! Buona lettura!

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  2. Sono contenta che tu gli abbia dato una possibilità e che la scelta si sia rivelata più che giusta! Ovviamente mi rispecchio nelle tue parole e, come sai, ho apprezzato molto anche io questo romanzo :) Buone letture!

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    1. devo dire che non mi ha deluso, anzi è stata una piacevole scoperta!

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