Buongiorno lettori incantati,
come vanno le vostre letture? Questo mese ho letto poco purtroppo, le festività pasquali, le belle giornate e i bimbi a casa mi hanno allontanata dalla carta stampata, ma in compenso ho trascorso dei bellissimi pomeriggi all'aria aperta e poi aprile per me è stato il mese di D'Avenia e ora vi spiego il perché! Nulla in paragone a Tempo di Libri (purtroppo non sono riuscita ad organizzarmi), ma non posso lamentarmi, la mia dose carica di emozioni librose me la sono presa lo stesso!!!
Il 18 aprile ho avuto la fortuna di aver trovato disponibili due biglietti (dico così perché i biglietti sono andati letteralmente a rubaaa!!!) per assistere alla rappresentazione teatrale de "L'arte di essere fragili" di Alessandro D'Avenia al teatro Diana a Napoli. E' inutile dirvi che è stata una serata indimenticabile, le emozioni che D'Avenia è riuscito a trasmettermi attraverso il suo monologo durato la bellezza di un'ora e mezzo senza nessuna pausa sono indescrivibili. Ci tengo a precisare la sua immensa bravura emersa grazie a una padronanza di linguaggio invidiabile. Sul palco ha recitato se stesso, simulando una classe e discorrendo della sua opera ci ha preso per mano accompagnandoci nella vita di Giacomo Leopardi attraverso una prospettiva del tutto nuova. Ha recitato magistralmente poesie, ha parlato del complicato periodo che è l'adolescenza deliziandoci con la sua impeccabile preparazione. Se viene anche nelle vostre città vi consiglio vivamente di andarci, vi assicuro che non ve ne pentirete!!! E poi ho avuto l'onore di incontrare nella stessa serata in una libreria a Napoli la dolcissima Carmen Pellegrino alla presentazione del suo ultimo romanzo "Se mi tornassi questa sera accanto".
LETTURE DI APRILE
Questo è un romanzo dalla prosa poetica, nelle sue pagine emerge un delicato rapporto genitoriale tra un padre e una figlia e il legame alla terra su cui si è nati. Per la recensione qui.
"Svegliare i leoni" di Ayelet Gundar-Goshen l'ho appena finito. Per fine settimana pubblico la recensione, per ora ho bisogno di qualche giorno per assimilarlo. Un romanzo potente, questa è la prima cosa che mi viene da dire. Un viaggio nella mente dell'essere umano tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, chi siamo in realtà?
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